Teramo, Italia Viva ufficializza l’uscita dalla maggioranza
TERAMO, 8 luglio – Italia Viva è ufficialmente fuori dalla maggioranza al Comune di Teramo. Una decisione che arriva come epilogo scontato di quanto accaduto negli ultimi mesi con i renziani, che contano tra le loro fila l’ex vicesindaco Maria Cristina Marroni (eletta con la lista Teramo 3.0 e non confermata nel suo ruolo in occasione del rimpasto), entrati più volte in rotta di collisione con il sindaco Gianguido D’Alberto. Numerosi gli scontri, il più duro quello sul lodo Ruzzo.
L’uscita definitiva dalla maggioranza di Italia Viva è stata ufficializzata questa mattina con un comunicato stampa congiunto dei coordinamenti comunale e provinciale del partito, in cui renziani hanno annunciato come quanto accaduto al Comune di Teramo avrà inevitabilmente delle ripercussioni sulle alleanze per le prossime amministrative. “La disponibilità a sostenere la maggioranza termina qui – si legge nel comunicato – naturalmente le dichiarazioni del sindaco di Teramo, mentre Italia Viva cercava di tenere aperto un dialogo con il Partito Democratico, peraltro politicamente titubante, avranno ricadute anche per le alleanze delle prossime amministrative”.
Nel comunicato Italia Viva usa parole dure nei confronti del primo cittadino. “Avremmo voluto instaurare con lui un rapporto di massima collaborazione – scrivono i renziani – sebbene l’immotivata e strumentale esclusione della nostra vice sindaca Maria Cristina Marroni abbia comportato una perdita di qualità nel suo esecutivo. Per queste ragioni con responsabilità e pazienza eravamo rimasti in maggioranza – anche senza ruoli in giunta alla faccia di chi ci accusava del contrario – perché volevamo rispettare il mandato conferitoci dai nostri elettori. Ma abbiamo compreso, purtroppo soltanto oggi, che a dispetto del mantra con il quale D’Alberto ci vorrebbe convincere ad ogni intervento pubblico che lui opera nell’interesse del cittadino, il suo unico fine è la sua personale carriera politica”.