Trading online: come iniziare a investire e diventare un trader professionista
PESCARA, 11 settembre – Succede nella vita di incontrare contesti in cui ci si sente a proprio agio, così può scattare l’innamoramento e in quel preciso istante il centro del mondo si sposta.
Quello che accade a chi, avvicinandosi al mondo del trading, non possa smettere di frequentarlo, è più o meno la stessa cosa.
Esistono svariati siti in cui poter trovare le informazioni su come iniziare il trading online; ognuno di questi pone nella classifica delle priorità, passi da compiere molto simili.
Gli strumenti da acquisire a volte sono posti su gradini differenti, ma sempre con lo stesso scopo.
Lo scopo del trading è quello di divertirsi per la maggior parte delle persone, poi sale sul podio (a pari merito), la possibilità di rischiare il meno possibile per sfruttare a pieno le potenzialità del business.
Far crescere il proprio capitale grazie all’attività di trading? Avviene nel tempo, se si è seminato con coscienza.
Gli obiettivi a lungo termine, se ci sono, arrivano soltanto se si riesce a scrutare l’orizzonte.
Gli obiettivi a breve termine? Si sostanziano, comunque, grazie ad una visione chiara e all’impegno costante.
Tutto arriva con la massima naturalezza nella fase dell’innamoramento, è quando si prova a costruire che bisogna tenere i piedi per terra, al momento giusto.
Lo studio dà la spinta iniziale, la passione è il motore che muove il resto.
Libri da sfogliare
Visitare siti, forum online, assistere ai videocorsi e infine, fare pratica sulle piattaforme con i conti demo, sono alcune delle possibilità per iniziare a frequentare il mondo del trading e orientarsi.
Un’altra modalità, ormai desueta nel mondo dei millennials, per conoscere il settore e trasformare la conoscenza in profitto è la lettura di libri, scritti da esperti.
Tra quelli proposti in rete, ci sono:
- “Day Trading”, “Il trading con il Ross Hook” e “Trading come Business”, tutti di Joe Ross.
- “I segreti del trading di breve termine” di Larry Williams
- “Diventare finanziariamente indipendenti” di Van Tharp
Comprare libri è un piccolo investimento, in cui il rischio di perdere soldi è veramente minimo se chi compra sa cosa sta cercando.
Ogni libro è uno strumento in grado di dare quantità di informazioni incredibili; soprattutto quando non lasciano il loro posto sulla scrivania, per consultarli o rivedere dei passaggi quando se ne ha bisogno.
Come iniziare a investire
Nei libri e tra le informazioni di cui ci si appropria frequentando i colleghi traders si trovano le future sperimentazioni di un aspirante professionista.
Dalle idee si passa all’azione e dal progetto si può seminare iniziando a testare il proprio approccio.
I passi suggeriti per iniziare l’attività di trader:
- studiare il funzionamento del mercato serve a comprendere qual è il tipo di realtà in cui si comincia a muoversi. Dipende molto anche dai prodotti su cui si decide di investire
- imparare le dinamiche di mercato abituali e i comportamenti complessi. Perché non si tratta della stessa cosa
- partire da piccole transazioni può essere il metodo meno rischioso per i principianti. Significherebbe aver compreso che i profitti veloci spesso nascondono trappole da evitare
- educarsi ad una certa disciplina e aggiornarsi sulle novità permette di acquisire un buon livello di sicurezza e autostima. Cosi anche nell’errore si potrà imparare senza rimorsi
- concedersi di imparae dagli altri. Questa è la base sana per un trader che provi a sviluppare la propria strategia
Spesso sono proprio le piattaforme online, utilizzate come supporto non solo nella fase di compravendita, a rivelarsi il luogo in cui trovare raccolti tutti gli strumenti chiave.
I broker online vanno scelti prima di tutto in base al fatto che siano abilitati dalle autorità di controllo (Consob, Cysec).
Poi, naturalmente, valutando i servizi in base alle esigenze personali.