San Salvo, tampone eseguito dopo la morte: l’ucraino annegato aveva il Covid-19
SAN SALVO, 29 settembre – Muore per annegamento e, prima dell’autopsia, risulta positivo al tampone, eseguito sulla salma. Aveva il Covid-19 l’ucraino di 41 anni il cui corpo è stato recuperato domenica nelle acque antistanti San salvo.
L’uomo, un autotrasportatore, sabato pomeriggio stava facendo un bagno insieme ad un collega, quando i due si sono trovati in difficoltà a causa del mare agitato. Il suo amico è stato salvato da una barca di pescatori, mentre di lui si è persa ogni traccia, fino al ritrovamento, il giorno seguente.
Come da prassi, è stata disposta l’autopsia e prima dell’accertamento medico legale è stato eseguito il tampone, che ha dato esito positivo.