Pescara
Stai leggendo
Il Parco dell’Infanzia a Pescara avrà panchine nuove e campo di calcetto

Il Parco dell’Infanzia a Pescara avrà panchine nuove e campo di calcetto

PESCARA, 30 novembre – Campo di calcetto, panchine, giochi e nuova rete di protezione. Il Parco dell’Infanzia in via Tavo è pronto a rinascere con un progetto complessivo di ristrutturazione, che lo faccia diventare uno dei punti di aggregazione della zona.

Il dettaglio dei lavori è stato presentato ieri dall’assessora al Verde Pubblico Laura Di Pietro, dal presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, dalla responsabile della Caritas Luigina Tartaglia e da Barbara Magliani, presente nel parco anche con l’associazione MovimentAzioni.

“Parliamo di un parco a cui abbiamo dedicato un’attenzione particolare perché era chiuso da 7 anni – afferma Di Pietro – perché si trova di fronte al Ferro di Cavallo e perché da territorio abbandonato era diventato covo di vandali e tossicodipendenti, tant’è che alla fine abbiamo deciso di chiuderlo, specie quando l’ultimo atto di vandalismo ha distrutto la struttura che la Regione aveva realizzato qui anni proprio per restituire alla zona un luogo di aggregazione”.

Poi però il parco è tornato a vivere un passo per volta e con l’aiuto delle associazioni si è passati ad aperture parziali:

“Bonificheremo e rifaremo infine tutto il manto erboso: – prosegue Di Pietro –  un progetto da 53.000 euro, provenienti in buona parte dai proventi assicurativi riscossi dall’ente a causa degli atti vandalici subiti dal parco. Abbiamo tempi stretti, perché si torni a parlare di questa area e lo si faccia come luogo della gente di quartiere e non come covo del disagio e del degrado”

Un anno fa al parco ci fu anche la visita di don Ciotti, come ricorda il presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli:

“Un segno e dell’interesse della rete delle associazioni nella struttura. Tutti ci dicevano di non insistere, invece credo che l’Amministrazione faccia una scelta ben precisa: non abbandonare il parco, ma reinvestirci, ascoltando le esigenze dei residenti per avere un parco realmente vissuto e fare in modo che questo terreno non diventi un terreno di nessuno”.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
100%