Hotel Rigopiano, tribunale del Riesame annulla sequestro conservativo di stipendi e pensioni
PESCARA, 15 dicembre – Il Tribunale del Riesame di Pescara, presieduto dal giudice Rossana Villani, ha annullato il sequestro conservativo di un quinto degli stipendi dell’ex prefetto di Pescara, Francesco Provolo, e del dirigente regionale Sabatino Belmaggio, e di un quinto della pensione dell’ex dirigente regionale Carlo Visca, imputati nel procedimento sulla tragedia dell’Hotel Rigopiano di Farindola.
Ad avanzare ricorso contro il sequestro disposto il 30 ottobre scorso dal giudice Gianluca Sarandrea, su richiesta dell’avvocato Romolo Reboa, che assiste alcune delle parti civili, sono stati i difensori dei tre imputati. Il Riesame, nell’annullare il provvedimento, osserva che “la motivazione alla base dell’ordinanza di sequestro manca di alcun apprezzamento seppure sommario sul fumus, neppure soddisfatto per relationem, vuoi con riferimento alla pregressa ordinanza autorizzante il sequestro immobiliare richiamata nella stessa, vuoi alla richiesta di sequestro”. Da parte sua, l’avvocato Romolo Reboa sottolinea che l’istanza di sequestro potrà essere riproposta. “È ciò che avverrà a stretto giro – afferma – e le parti civili da me rappresentate si faranno anche carico di fare ciò che il Tribunale del Riesame ha contestato al giudice Sarandrea di non aver fatto, ossia descrivere i pesanti indizi di colpevolezza che emergono rispettivamente alle posizioni di ciascuno dei tre imputati”.