Covid, da peggiore a migliore d’Italia: la provincia di Pescara azzera i contagi
PESCARA, 10 maggio – La provincia di Pescara azzera i contagi da Covid-19. Dai test delle ultime ore non sono emersi nuovi casi. Non accadeva da otto mesi. Il pescarese, a metà febbraio, è stato per diversi giorni il territorio più colpito d’Italia, rimanendo in zona rossa per 37 giorni, dal 14 febbraio al 22 marzo. Dallo scorso 13 aprile, invece, la provincia è all’ultimo posto della classifica italiana per incidenza settimanale dei casi per centomila abitanti: il dato, alla luce dell’azzeramento odierno, è pari a 27, a fronte di una soglia di allarme pari a 250.
Ancora migliore la situazione di Pescara città, dove l’incidenza, con i zero nuovi casi di oggi, scende addirittura a 18. Il dato è lontanissimo dal 522 registrato a metà febbraio, nei giorni più duri della terza ondata. Negli stessi giorni il territorio provinciale raggiunse un’incidenza pari a 505, salendo al primo posto della classifica nazionale.
Dei 54 casi accertati oggi in Abruzzo, 43 riguardano il Chietino, sette l’Aquilano e quattro il Teramano.