#AbruzzoUe, firmati 7 Contratti di sviluppo: investimenti per 21,5 mln di euro
PESCARA, 12 dicembre – Sette Contratti di sviluppo locale per un investimento complessivo di 21,5 milioni di euro, la cui firma chiude il bando del programma Par-Fsc pubblicato alla fine del 2015 per il quale sono stati previsti finanziamenti pubblici per 6,2 milioni di euro. Alla sottoscrizione, nel pomeriggio, hanno preso parte il vicepresidente della Giunta regionale, Giovanni Lolli, e i rappresentanti di sette aziende abruzzesi, beneficiarie del bando pubblico. Presenti anche il direttore generale della Regione, Cristina Gerardis, e il direttore del dipartimento Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro dell’ente, Tommaso Di Rino.
Le aziende che hanno sottoscritto i contratti
Gelco Srl: realizza un connubio tra esigenze di innovazione e sviluppo delle imprese Gelco e Del Verde per un investimento di 5,8 milioni di euro e cofinanziamento pubblico di 1,7;
Valagro Spa: realizzazione di un impianto di cogenerazione e un’attività di soluzioni innovative biostimolanti per un investimento di 2,5 milioni e un cofinanziamento di 1 milione;
Alma Cis Srl: realizzazione di un impianto fotovoltaico ed uno di cogenerazione e ampliamento del capannone industriale per un investimento di 3 milioni e un cofinanziamento di 675 mila euro;
Texol Srl: acquisto e messa in esercizio di una nuova linea di produzione e acquisto di un impianto fotovoltaico per un investimento di 3 milioni e cofinanziamento di 841 mila euro;
Filmet Srl: realizzazione di un impianto di metallizzazione, processo di Ricerca industriale e realizzazione di un isolamento termico per un investimento di 2, 5 milioni e un cofinanziamento di 876 mila euro;
Italsur Srl: realizzazione di una nuova linea di produzione di prodotti surgelati e acquisizione di conoscenze per l’adattamento tecnologico per un investimento di 2,4 milioni e un cofinanziamento di 387 mila euro;
Fimeco Srl: servizi di progettazione e opere edili per un progetto sperimentale nel campo delle energie rinnovabili e progetto di miglioramento energetico per un investimento di 2,1 milioni e cofinanziamento di 555 mila euro.
“Anche su questo bando – ha esordito il vicepresidente Lolli – la risposta delle aziende abruzzesi è stata positiva. Abbiamo finanziato sette progetti, ma è nostra intenzione far slittare l’attuale graduatoria in ragione delle economie che ci saranno. È una precisa scelta politica che vuole prestare la giusta attenzione agli sforzi di quelle aziende abruzzesi che vogliono investire e creare occupazione sul territorio”.
Che per le aziende abruzzesi sia un momento felice lo ha confermato lo stesso vicepresidente facendo riferimento “allo straordinario risultato ottenuto dalle aziende regionali al bando nazionale sulla ricerca pubblicato dal ministero dello Sviluppo economico”, dove in graduatoria figurano 50 progetti di imprese regionali sui 55 ammessi. Un segnale che “la Regione – ha aggiunto Lolli – non ha voluto sottovalutare aprendo la stagione della programmazione Fesr 2014-2020 con il bando ‘Ricerca e Innovazione’ di 16 milioni di euro con progetti superiori a 5 milioni. È una strategia che tende a consolidare il sistema delle aziende, che magari non produce occupazione in breve periodo, ma mette in condizioni le aziende stesse di rafforzarsi e gettare le basi per investimenti e occupazione“.
Nel sottolineare che, attualmente, “una parte della regione è in prima linea sui mercato internazionali, mentre, purtroppo, l’altra parte è ancora alle prese con una crisi durissima”, Lolli ha affermato che “le risorse comunitarie sono poche, soprattutto in Abruzzo rispetto ad altre Regioni, a causa di scelte sbagliate del passato, e cioè quella di mettersi tra le regioni in transizione. Bisogna usare bene i pochi soldi che ci sono con la programmazione 14-20 – ha concluso – e per farlo si devono dare le risorse a chi offre lavoro, al mondo delle imprese e a tutte quelle aziende di qualità”.
Dal canto suo, Di Rino si è soffermato sui risultati del bando Garanzia Over – “su 480 richieste di assunzione, 121 riguardano over 50″ – ed ha affermato che “all’inizio del 2017 usciremo con una serie di iniziative che affiancheranno il vicepresidente di Regione in materia di politiche attive del lavoro, forse col nome ‘Garanzia anticrisi'”.
Gerardis ha invece invitato le sette aziende ad “aderire alla Carta di Pescara perché i vostri progetti sono in linea con quel documento importantissimo”.