Riscaldati nuovo comandante provinciale Carabinieri Pescara: “Più uomini sul territorio” /VIDEO
PESCARA, 15 dicembre – “La mia azione di governo del Comando punterà ad incrementare la presenza sul territorio, più di quella che egregiamente già c’è adesso. Ho analizzato i dati di proiezione esterna e ho notato che c’è un’ottima copertura del territorio. Naturalmente ci sono difficoltà, date da innumerevoli fattori, ma io assicuro il massimo impegno di tutti i Carabinieri della provincia di Pescara e mio personale”. Lo ha annunciato il nuovo comandante provinciale dei Carabinieri di Pescara, il colonnello Marco Riscaldati. Stamani la presentazione ufficiale alla stampa, dopo l’insediamento dello scorso 12 dicembre.
Laureato in giurisprudenza all’Università di Parma e in Scienza della Sicurezza all’Università Tor Vergata di Roma, Riscaldati – cinquantenne romano – è nell’arma dal 1985. Prima di Pescara, dall’agosto 2013 all’11 dicembre scorso ha lavorato presso lo Stato Maggiore della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, dove è stato Capo Ufficio Personale, e dal 2010 al 2013 è stato comandante provinciale a Lecco. Quando, dal 2003 al 2010, era al comando del Nucleo investigativo del comando provinciale di Brescia si era occupato, tra l’altro, delle indagini sul duplice omicidio dei coniugi Donegani e sull’omicidio della ragazza pakistana Hina Saleem. Ha maturato esperienza anche in materia di criminalità organizzata, con risultati importanti, al comando del Nucleo investigativo e del Reparto operativo di Cosenza (1999-2003) e con l’attività al Norm della Compagnia di Giugliano in Campania (1992-1994).
Il colonnello, definendo il Pescarese come un “territorio variegato, eterogeneo, con comuni anche molto piccoli”, ha sottolineato l’importanza dell’Arma: “Considerato che in queste realtà locali come presidio di polizia ci sono solo i Carabinieri, l’Arma deve continuare ad essere punto di riferimento per la collettività e sono convinto che debba farlo in sinergia con le amministrazioni comunali”.
“Con le festività natalizie – ha concluso – si innalza anche il livello di sicurezza che bisogna mantenere. C’è maggiore affluenza e dove c’è maggiore affluenza la microcriminalità attecchisce meglio. Insieme alla Questura saranno programmati dei servizi per la città che cercheranno di offrire maggiore sicurezza ai cittadini”.