PESCARA, 27 gennaio – Due addii praticamente certi, altrettanti altamente probabili e cinque nuovi arrivi. Sono questi i piani della dirigenza del Pescara per il mercato di riparazione, nell’estremo tentativo di provare a rinforzare una rosa che fino a questo momento non si è rivelata all’altezza del campionato di serie A. Piani che in ogni caso dovranno fare i conti con le difficoltà del mercato di gennaio, tradizionalmente avaro di buone opportunità per le squadre costrette ad intervenire.

ACQUISTI

Tecnico e società puntano ad apportare cambiamenti in ogni reparto, ma le priorità sono la difesa e l’attacco. Per il reparto arretrato c’è già l’accordo per un biennale con il 33enne Guglielmo Stendardo dell’Atalanta e potrebbe arrivare anche Cesare Bovo, in uscita dal Torino. A metà campo si cerca un elemento di struttura, in grado di abbinare quantità e qualità: un profilo non semplice da reperire sul mercato. In cima alla lista c’è Carlos Carmona dell’Atalanta, ma Pavone e Leone sono al lavoro anche su altre opzioni. Da non scartare le ipotesi di ingaggio di altri due centrocampisti del club bergamasco: Alberto Grassi, che in realtà è di proprietà del Napoli e Giulio Migliaccio. In attacco la pista più calda è quella che porta al croato Ante Budimir, lo scorso anno protagonista con la maglia del Crotone e attualmente ai margini nella Sampdoria. Contestualmente proseguono le trattative per arrivare ad uno tra Alberto Gilardino dell’Empoli, German Denis dell’Indipendiente e Goran Pandev del Genoa. Il sogno proibito resta Alberto Paloschi dell’Atalanta, ma sulle sue tracce ci sono club più blasonati.

CESSIONI

Il primo addio, pressoché certo è quello del centrocampista Alberto Aquilani, che rescinderà il contratto o verrà ceduto in prestito: in prima fila, per lui, c’è il Sassuolo di Eusebio Di Francesco, ma restano calde anche alcune piste estere. Saranno rispediti ai rispettivi mittenti anche l’attaccante albanese Rey Manaj e il centrocampista Robert Muric: il primo tornerà all’Inter, avendo deluso sia sul piano tecnico che sotto l’aspetto caratteriale, mentre il secondo farà rientro all’Ajax, dopo essersi rivelato un oggetto misterioso. Andranno via anche Dario Zuparic e Andrea Coda: in difesa, infatti, c’è bisogno di maggiore esperienza e affidabilità, che Zuparic non è in grado di garantire per limiti tecnici e anagrafici, e che Coda non può assicurare a causa di una ormai conclamata fragilità fisica. Se per il primo non mancano le richieste dalla serie cadetta, risulterà più difficile riuscire a collocare il centrale difensivo di Massa. Il centrocampista Valerio Verre piace alla Sampdoria e l’affare potrebbe rientrare nell’operazione che porterebbe in biancazzurro l’attacante Budimir. Dovrebbe restare a Pescara, invece, Jean-Cristophe Bahebeck: l’indiscutibile qualità del giocatore, a giudizio della dirigenza adriatica, potrebbe valere il rischio di affrontare i rischi legati alle sue precarie condizioni fisiche.