Aggredisce badante con la roncola, 65enne arrestato per tentato omicidio
TERAMO, 2 ottobre – Era finita, suo malgrado, in mezzo a dissapori familiari che ieri sera hanno rischiato di costarle la vita. Con la donna, una badante rumena che da anni lavora in Italia, che dopo essere stata aggredita a colpi di roncola da un cugino del suo anziano datore di lavoro, si è salvata solo grazie al pronto intervento della polizia che ha arrestato l’uomo con l’accusa di tentato omicidio.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Volante, intervenuti sul posto, erano ormai mesi che la donna veniva ingiuriata, insieme al datore di lavoro disabile, da un cugino di quest’ultimo e da altri familiari a causa di pregressi dissapori familiari.
Una situazione difficile che ieri sera ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Al culmine dell’ennesima discussione, infatti, E.M., 65 anni, dopo aver scavalcato la recinzione che separa il suo appartamento da quello del cugino, ha aggredito la donna a colpi di roncola con la vittima che ha appena fatto in tempo a chiamare soccorsi prima di ritrovarsi a schivare i colpi.
Ad evitare il peggio è stato proprio l’arrivo dei poliziotti, che hanno trovato la donna in preda al panico, rannicchiata in un angolo del cortile e con varie ferite su mani, braccia e volto e sulla schiena. Alla vista degli agenti l’aggressore ha tentato la fuga, ma è stato rintracciato ed immobilizzato con la roncola successivamente rinvenuta poco distante, dove l’uomo aveva cercato di nasconderla.
A nulla, a quel punto, sono valsi i tentativi dell’uomo di attribuire disturbi familiari al cugino e alla badante una prima aggressione da cui egli stesso avrebbe cercato di difendersi. A confermare il racconto della badante, infatti, sono arrivate anche le testimonianze di alcuni vicini di casa che, allarmati dalle urla dell donna, si erano affacciati alle finestre assistendo così al tentativo di E.M. di colpirla ripetutamente.
Condotto in Questura, l’uomo è stato arrestato per tentato omicidio.