Abbateggio, arrestato dopo essere entrato di nascosto in casa della ex armato di coltello
ABBATEGGIO, 14 aprile – Armato di coltello e violando il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare, un uomo di 42 anni si è introdotto di nascosto nell’abitazione della ex compagna ad Abbateggio. E’ stato arrestato dai carabinieri per violazione di domicilio, porto abusivo di armi da taglio e violazione dell’ordinanza di allontanamento.
Al centro della vicenda due persone, entrambe di origine romena. I fatti hanno inizio lo scorso 24 marzo, quando dopo l’ennesima violenta discussione con il compagno, la donna trova il coraggio di chiedere aiuto ai carabinieri, che intervengono immediatamente presso l’abitazione di Abbateggio per porre fine alle violenze del convivente. In quell’occasione i militari, in accordo con l’autorità giudiziaria, procedono all’allontanamento dalla casa familiare, attraverso un provvedimento formalizzato lo stesso giorno, con carattere d’urgenza, dal gip del tribunale di Pescara.
Dopo venti giorni, nel pomeriggio di ieri, violando il provvedimento, l’uomo approfitta dell’assenza della ex compagna e si introduce nell’abitazione, in attesa che rientri la donna. La donna, rientrando a casa, capisce che all’interno potrebbe esserci il suo ex, poiché trova l’uscio chiuso dall’interno. Spaventata, richiede l’intervento dei carabinieri, che giunti sul posto e valutato il possibile pericolo, con l’aiuto dei vigili del fuoco forzano una finestra e penetrano in casa. Dopo una veloce ispezione, i militari scovano e arrestano l’uomo, che si era nascosto sotto al letto della camera matrimoniale, armato di un coltello a serramanico.