Abruzzo, 3,5 milioni di euro contro il dissesto idrogeologico: interventi in 9 comuni
PESCARA, 14 marzo – Tre milioni 476mila euro, derivanti dalle economie del Fondo Coesione Sociale 2007-2013, saranno utilizzati per finanziare interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico. Le risorse sono state sbloccate dall’Agenzia per la Coesione territoriale e gli interventi interesseranno nove comuni abruzzesi: Manoppello, Bolognano, Roccamorice, Penne, Atri, Bisenti, Notaresco, Casalincontrada e Fossacesia.
A fare il punto della situazione, nel corso di una conferenza stampa a Pescara, è stato il governatore dell’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, il quale ha sottolineato come “il piano d’azione messo in atto dall’attuale governo regionale non abbia pari nella storia dell’Abruzzo e anche in quella di molte altre Regioni italiane”.
In particolare, gli interventi riguardano via Lungofiume a Manoppello per 150mila euro, Sant’Ilario e la ex Ss553 ad Atri per 450mila euro, il centro e Case Scocchia a Bisenti per 450mila euro, la frazione di Piano d’Orta a Bolognano per 100mila euro, via Dante Alighieri a Casalincontrada per 276mila euro, località Bonavia a Fossacesia per un milione di euro, il centro storico di Notaresco per 450mila euro, contrada Collalto a Penne per 400mila euro, la strada provinciale Roccamorice-San Valentino a Roccamorice per 200mila euro.
La Regione ora comunicherà formalmente ai beneficiari la concessione del finanziamento, così da consentire di avviare le procedure degli appalti. Ad aprile scorso era stata la Giunta regionale ad approvare la delibera per la riprogrammazione delle economie dell’Fsc 2007-2013, che ha ottenuto parere positivo sia dal ministero dell’Ambiente sia dagli altri enti coinvolti.
D’Alfonso spiega che “c’è un documento dell’Agenzia per la Coesione dove si evidenzia come le risorse sono state pienamente liberate e sono sostanzialmente contabilità di competenza e di cassa. Se io fossi sindaco – osserva – già avrei fatto il bando di gara. I primi cittadini possono partire, io l’avrei già fatto, ma da domani possono partire gli avvisi di gara per la scelta dei contraenti”.
“Questo è un piano che presto vedrà ulteriori piani, ulteriormente liberati, per esempio da parte del Ministero dell’Ambiente. Probabilmente lunedì o martedì ci arriva un’altra liberazione di fondi che ci consente di procedere per quanto riguarda gli appalti. Continuiamo questo grande lavoro di liberazione di risorse finanziarie per quanto riguarda la lotta al dissesto idrogeologico con l’intenzione della mitigazione”, conclude il presidente di Regione.