Accolse i carabinieri con lancio di piatti e colpi di fucile, condannato 51enne di Mozzagrogna
LANCIANO, 28 febbraio – Un uomo di 51 anni, di Mozzagrogna, è stato condannato dal tribunale di Lanciano ad un anno e 4 mesi di reclusione, per avere accolto i carabinieri che erano andati ad arrestarlo con un lancio di piatti e alcuni colpi di fucile.
In seguito ad una denuncia per stalking presentata da una vicina di casa, infatti, il 21 settembre scorso le forze dell’ordine si erano recate presso l’abitazione del 51enne per assicurarlo alla legge. Alla vista dei militari, però, l’uomo uscì nudo sul balcone e diede vita ad un fitto lancio di piatti. Subito dopo rientrò in casa e uscì nuovamente sul balcone imbracciando una carabina ad aria compressa con cui sparò due colpi, con pallini di piombo, che colpirono il cofano motore dell’auto dei carabinieri.
Oggi è arrivata la sentenza del giudice Andrea Belli, che lo ha condannato per resistenza a pubblico ufficiale, mentre lo ha assolto dal reato di oltraggio. Il 51enne è attualmente ancora in custodia cautelare e il giudice ha disposto la sospensione della carcerazione per 30 giorni, in attesa di decidere definitivamente in sede di motivazione della sentenza.