Accoltella la compagna a Pescara, uomo arrestato per tentato omicidio
PESCARA, 3 maggio – Al culmine di una lite si scaglia contro la compagna e la accoltella, colpendola alle mani e alla schiena. L’episodio è avvenuto l’altra sera a Pescara, in un’abitazione del centro, nei dintorni di via Botticelli. Protagonisti una romena di 45 anni e il suo compagno Constantin Chirita 58enne, anche lui romeno. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. La donna è stata ricoverata in ospedale, nel reparto di Chirurgia Toracica.
La donna lavorava come badante in casa di una signora ed è stato proprio in quella abitazione che l’uomo, incensurato e senza fissa dimora, l’ha raggiunta. Con sé aveva un coltello. Un coltello da pane, con la lama tonda.
Per cause che ancora non sono state accertate tra i due è scoppiata una lite, che si è fatta man mano sempre più violenta, prima urli, poi spintoni, infine è venuta fuori la lama.
Chirita ha colpito la compagna una prima volta alla mano destra, alzata in un gesto di difesa, poi quando lei si è girata per scappare altre due volte alle spalle. Si tratta di ferite non particolarmente profonde: la punta arrotondata del coltello, infatti, non ha provocato danni irreparabili.
La donna è riuscita a fuggire e a rifugiarsi nell’abitazione di una nipote della signora per cui lavora: è stata lei a chiamare i Carabinieri che, arrivati in pochissimo tempo, hanno trovato Chirita ancora in zona, ancora molto alteratpo.
E’ stato lui stesso a dire di aver accoltellato la compagna.
La quarantenne, intanto, è stata soccorsa dall’ambulanza del 118 e trasportata in ospedale dove, dopo un breve intervento chirurgico, è stata giudicata guaribile in 21 giorni. Chirita invece è stato condotto nel carcere di San Donato a disposizione della magistratura, in attesa dell’udienza di convalida. Per lui l’accusa è di tentato omicidio.