Aggressione neofascista a Pescara Vecchia, denunciati 2 giovani: in casa libri su Duce e Hitler
PESCARA, 30 maggio – La Digos di Pescara ha individuato e denunciato i due giovani ritenuti responsabili dell’aggressione a sfondo neofascista avvenuta nella notte tra il 20 e il 21 maggio davanti al circolo Arci ‘Scumm’ di Pescara Vecchia. I due, un 24enne ed un 25enne che vivono rispettivamente nel capoluogo adriatico e a Silvi, secondo gli accertamenti, appartengono all’area di estrema destra. Al momento sono indagati per il reato di lesioni.
Gli uomini della Digos, diretti da Leila Di Giulio, sono arrivati a loro dopo le indagini del caso. L’accaduto è stato ricostruito non solo grazie alla visione delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona, ma anche attraverso l’ascolto delle due vittime e dei testimoni presenti.
La Digos, stamani, su delega del procuratore aggiunto Gennaro Varone, ha eseguito una perquisizione domiciliare in casa dei due giovani. Si è proceduto al sequestro di materiale d’area, tra cui libri e documenti su fascismo, nazismo, Mussolini ed Hitler, e di una mazza.
Secondo le testimonianze, i due quella notte erano entrati nel locale, definendosi razzisti e fascisti. Due i giovani aggrediti, uno dei quali aveva riportato lesioni giudicate guaribili in 20 giorni.
Proseguono indagini ed accertamenti.