ALBA ADRIATICA, 24 maggio – Maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Sono i reati contestati ad un 25enne di Alba Adriatica, che nelle scorse ore è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Mauro Pacifico su richiesta del pm Greta Aloisi. Misura che gli è stata notificata in carcere, dove è attualmente detenuto per altra causa.

I fatti risalgono al 2017, quando il 25enne in più occasioni ha picchiato violentemente con calci e pugni la madre, tirandole anche i capelli e minacciandola.

Violenze che si intensificavano quando la donna negava al figlio i soldi per comprarsi la droga. Denaro che spesso era costretta a dargli a fronte delle continue minacce di morte da parte del 25enne.  “Ti taglio la gola, ti incendio casa”, le avrebbe detto in più occasioni, costringendola a dargli 25, 30 euro per volta.

Un incubo durato un anno fino a quando la donna, esasperata per le continue violenze e minacce subite, ha deciso di denunciare tutto ai Carabinieri che al termine delle indagini hanno chiesto ed ottenuto per il 25enne la misura restrittiva.