Alba Adriatica, sulla spiaggia e’ un fiorire di specie protette
ALBA ADRIATICA, 5 novembre – Non solo mare e relax sulla spiaggia di Alba Adriatica, ma anche la possibilità di godere di una piccola oasi in cui le specie protette la fanno da padrone. Nella “Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare” , piccola area sul litorale albense dedicata alla tutela di queste importanti specie, i volontari del Wwf hanno infatti scoperto anche alcuni esemplari di Verbasco del Gargano (Verbascum niveum subsp. garganicum), tutelato dalla Legge regionale n. 45/79. Una presenza attestata dai ricercatori dell’Università di Camerino Luca Brachetti e Fabio Conti che si sono resi immediatamente disponibili ad effettuare un primo sopraluogo.
“La spiaggia del Fratino e del Giglio di mare continua a regalarci grandi sorprese – dichiara Fabiola Carusi, curatrice per il WWF del progetto – Questo piccolo fazzoletto di spiaggia rappresenta un gioiello di biodiversità che attira l’attenzione di studiosi, appassionati, ma anche di semplici cittadini e turisti, tutti interessati ad uno dei pochissimi tratti costieri della nostra provincia lasciati liberi di evolversi naturalmente”.
Un successo a cui fa da contraltare, per l’associazione, la poca attenzione dell’amministrazione comunale.
“Purtroppo ci sentiamo un po’ abbandonati dall’Amministrazione Comunale – continua Carusi – che, prima ha appoggiato la creazione della spiaggia e ora non fa nulla per proteggerla dagli atti vandalici verificatisi. È un anno che segnaliamo la necessità di riposizionare la corda e i paletti della delimitazione che sono stati rubati, ma il Comune ancora non provvede, nonostante come WWF saremmo pronti ad accollarci parte delle spese e a lavorare gratuitamente”.
Intanto i giorni scorsi il WWF Teramo ha provveduto ad inviare una segnalazione sulle nuove specie floristiche protette trovate sulla spiaggia direttamente al Corpo Forestale dello Stato, richiedendone l’intervento per attuare le necessarie operazioni di messa in sicurezza.