All’Aquila parte la ricostruzione dell’aggregato del Duomo
L’AQUILA, 22 dicembre – E’ l’aggregato più esteso del centro storico dell’Aquila, comprende edifici di pregio e, soprattutto, il Duomo. Ora anche la ricostruzione di questa larga fetta del cuore della città può affrontare il percorso della ricostruzione post-terremoto.
Per la burocrazia questa area importante di centro storico è l’aggregato 961 “S. Emidio”. E’ stata una lunga istruttoria, proprio per la complessità degli interventi da affrontare, quella che si è appena chiusa, al termine della quale la Sovrintendenza ha rilasciato l’autorizzazione per inserire il progetto nel diciannovesimo elenco dei contributi.
L’aggregato delimita il lato inferiore di piazza Duomo, sul lato sinistro della chiesa e si estende su un ettaro da via Roio fino a via S. Marciano su via del Seminario. Comprende Palazzo Arcivescovile, Episcopio, Sacrestia, Casa Canonica, Area Museo, ex-Seminario, Palazzo De Nardis e Palazzo Arduini.
Sono state necessarie particolari soluzioni tecniche, e anche amministrative, per inserire nel progetto interventi su quelle parti di basilica che confinano su proprietà adiacenti, in modo da portare a termine non un semplice intervento di messa in sicurezza, ma un consolidamento effettivo e duraturo.