Atessa, la Honeywell conferma i licenziamenti. Il ministero chiederà passo indietro a vertici azienda
ATESSA, 15 giugno – Brutte notizie dall’incontro che si è tenuto questa mattina, a Roma, nella sede del ministero dello Sviluppo economico, dove la direzione aziendale della Honeywell di Atessa ha confermato i circa 300 licenziamenti, comunicati ai dipendenti con le lettere inviate lo scorso 8 giugno.
Fonti sindacali riferiscono che il ministero ha espresso disappunto, annunciando che scriverà alla capogruppo americana Honeywell, per chiedere il ritiro del provvedimento e la copertura economica e contributiva dei due mesi scoperti, a partire dal 2 aprile scorso, per la mancata approvazione della Cigs.
Appena arriverà la risposta dalla Honeywell, il Mise riconvocherà il tavolo negoziale, che vede impegnati anche i sindacati Cgil, Fim e Uilm.
La Regione Abruzzo ha proposto l’utilizzo di fondi europei per la formazione dei dipendenti, legata alla prevista e auspicata reindustrializzazione dello stabilimento abruzzese, produttore di turbo compressori diesel.