Atessa, sequestrati 72 chili di pesce. Per la Asl non erano idonei al consumo umano
ATESSA, 15 febbraio – Sequestrati 72 chili di pesce, in una pescheria di Atessa, per la mancanza di qualsiasi documentazione ai fini della tracciabilità del prodotto e perchè in seguito ad ulteriori approfondimenti il pesce sequestrato non è risultato idoneo al consumo umano. L’operazione è avvenuta nel corso dei controlli eseguiti dagli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, che hanno comminato una sanzione amministrativa da 1.500 euro al titolare dell’esercizio commerciale.
La merce sequestrata, per un valore di poco inferiore ai 900 euro, è stata analizzata dal personale veterinario del Servizio Igiene e Alimenti dell’Asl 02 Abruzzo, che ha giudicato il pesce sequestrato non idoneo al consumo umano e lo ha destinato al macero.