Autostrada A14, il gip: via libera alla riapertura del Cerrano ma con prescrizioni
PESCARA, 30 gennaio – Parzialmente accolta l’istanza di Aspi per il dissequestro del viadotto Cerrano dell’autostrada A14, interdetta ai mezzi pesanti da dicembre nel tratto compreso tra Pescara Nord e Atri Pineto.
ULTIM’ORA – Autostrada A14, dalle 19 i Tir transitano sul viadotto Cerrano: libera la Statale 16
Il gip di Avellino ha disposto che il tratto in questione può riaprire ai Tir, ad eccezione dei trasporti eccezionali e dei trasporti di merci pericolose. La conferma arriva anche dal sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti, appena informato da Autostrade per l’Italia.
Autostrade per l’Italia aveva depositato la nuova istanza di dissequestro in Procura, ad Avellino, martedì. Venerdì i tecnici di Aspi avevano incontrato gli uffici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per discutere dell miglioramento del piano di gestione delle emergenze in relazione alla frana che interessa l’area del viadotto. Il piano è stato poi condiviso con le autorità competenti, tra cui la Prefettura. Solo successivamente l’istanza è stata presentata all’autorità giudiziaria.
Sospiro di sollievo da parte dei centri urbani di Città Sant’Angelo, Silvi e Pineto: i tir – fino a cinquemila al giorno – da dicembre percorrono la strada statale 16, mandando in tilt la viabilità ordinaria della zona e provocando disagi per i cittadini, a causa del traffico paralizzato e dello smog. Ogni giorno al casello di Pescara Nord si registrano code chilometriche a causa delle centinaia di Tir incolonnati in uscita.
Giovedì a Pescara si era svolto un maxi vertice in Regione, a cui avevano partecipato tutti i soggetti coinvolti dall’emergenza. L’incontro era stato indetto dal governatore Marco Marsilio, che ha più volte auspicato una rapida soluzione della vicenda.
SILVI ESULTA, I CITTADINI ERANO ESASPERATI
“Silvi può finalmente tirare un sospiro di sollievo. I cittadini erano esasperati perché da oltre un mese il centro urbano è costantemente invaso dai Tir. Fin dall’inizio ho sostenuto la tesi che il viadotto è sicuro. Abbiamo lavorato per far capire l’emergenza che la città era costretta a vivere”. Lo afferma il capogruppo di Silvi Democratica, Vito Partipilo.
“Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per risolvere la questione e per far sì che Silvi tornasse alla sua dimensione di città e non più di sostituta di un percorso autostradale importante – aggiunge – Continuerò la battaglia per la verifica dei viadotti della strada statale 16, fortemente sollecitati dal passaggio dei Tir di queste settimane”.
“Ora si apre anche una seconda fase: lavoreremo per il ristoro delle attività commerciali che hanno subito disagi notevoli e per porre rimedio al danno d’immagine che la nostra città ha subito a causa dell’emergenza”, conclude Partipilo.