Avezzano, autorità abruzzesi in prima fila per l’ultimo saluto ai 4 dispersi deceduti
AVEZZANO, 22 febbraio – Le massime autorità politiche abruzzesi si sono strette ai familiari dei quattro dispersi deceduti, nel corso dei funerali che si sono svolti oggi pomeriggio nella Cattedrale di Avezzano, alla presenza di un ristrettissimo numero di persone a causa delle norme emergenziali anti-Covid.
L’ultimo saluto alle vittime, Valeria Mella di 25 anni, Tonino Durante di 60 anni, Gian Mauro Frabotta di 33 anni e Gianmarco Degni di 26 anni, che hanno perso la vita durante una escursione sul Monte Velino il 24 gennaio scorso, ha visto in prima fila il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, affiancato dal presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso e dal sindaco del capoluogo di Regione ,Pierluigi Biondi.
Oltre al sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio, presenti molti primi cittadini dei comuni della Marsica con indosso la fascia tricolore. Presenti anche gli assessori regionali Liris e Imprudente. Il Gonfalone della Regione era listato a lutto.
“In questo giorno che è di dolore e di commozione – spiega l’assessore regionale alle Aree Interne e al Bilancio Guido Liris – la Regione così come durante i giorni delle ricerche è presente al fianco dei parenti e dei familiari dei quattro escursionisti scomparsi per portare la sua sincera vicinanza e solidarietà. Abbiamo sperato fino all’ultimo nel miracolo e oggi in questo giorno doloroso siamo anche qui per dire grazie ai soccorritori che hanno lavorato senza sosta e a cui va il nostro sincero apprezzamento”.
Commosso il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio. “La nostra città oggi è l’epicentro del dolore. La Marsica è in ginocchio – commenta – ma si fa forza per i tanti messaggi di solidarietà ricevuti e seppur il dolore non passerà dovremo collegare il dolore alla speranza e creare un domani di ricordo per questi nostri concittadini. Lavoreremo per questo, ma oggi permettetemi di ricordare anche il dolore composto dei nostri concittadini e di tutta la Marsica”.