Avezzano, concessi gli arresti domiciliari al pugile Ivan Di Berardino
AVEZZANO, 17 gennaio – E’ stato scarcerato dal tribunale di Cassino, dopo quasi due mesi di reclusione, il pugile professionista Ivan Di Berardino, 34 anni, campione avezzanese dei pesi massimi. Era stato arrestato il mese scorso, per estorsione, insieme ad altre due persone, sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice del tribunale laziale, per un episodio avvenuto nel luglio scorso.
Di Berardino, difeso dall’avvocato Antonio Pascale, nega ogni responsabilità e spiega l’episodio sostenendo che doveva riavere indietro del denaro. Ha ottenuto i domiciliari con il permesso di andare al lavoro nella mattinata. Durante le fasi dell’arresto, avvenuto il 24 novembre, aveva impugnato un grosso coltello da cucina minacciando atti autolesionisti e contro i militari della compagnia di Pontecorvo. Per queste ragioni è accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale.
