AVEZZANO, 24 marzo – Una piroetta e via. Via i patemi d’animo, via le ansie, via quel civismo che sembrava essere la spina dorsale di una campagna elettorale nata per costruire nel segno dell’innovazione. Gabriele De Angelis resta sindaco di Avezzano, si accorda con l’Udc, revoca le dimissioni e entra in Forza Italia dalla porta principale. Il tutto non necessariamente elencato in ordine di tempi e di importanza.

Perché alla fine il segnale è uno, e squisitamente politico, è il segnale di un marcata svolta a destra in Comune, che si materializza proprio nel giorno in cui l’ex sindaco, Gianni Di Pangrazio, a Pescara partecipa alla grande alleanza dei movimenti civici che si prepara ad affrontare, in simbiosi, le prossime elezioni regionali.

Una specie di giostra, insomma. Sulla quale sale, forte dell’ultimo risultato elettorale, anche la Lega, con l’avvocato Leonardo Casciere.

Gabriele De Angelis ha presentato oggi pomeriggio la nuova Giunta: ci sono Lino Cipollini, certamente vicesindaco, e Rocco Di Micco per l’Udc, Leonardo Casciere, che lascia il posto in consiglio ad Arianna Stati, Angela Salvatore, Chiara Colucci e Felicia Mazzocchi, confermati infine Angela Salvatore e Crescenzo Presutti.

Il programma si chiama Avezzano Bene Comune e, al momento, raccoglie il 65% dei voti espressi dai cittadini: a questo si appoggia De Angelis per dare un contorno di “quantità” alla sua scelta. Che non è esattamente la fotografia della maggioranza politica su cui i cittadini si erano espressi meno di un anno fa.

Ed il sindaco rivendica di aver accettato una sfida:

“quella di dare un maggiore impegno di tipo politico per la ricostruzione e il rilancio dell’area liberale, produttiva e moderata di centro-destra della provincia dell’Aquila”.

Insomma, sulla giostra suona una nuova canzone. Sulla durata della musica, però, non molti sono pronti a scommettere.