Avezzano, parco Torlonia in totale abbandono. Di Bastiano: “Cittadini indignatevi”
AVEZZANO, 22 gennaio – Doveva essere un piccolo gioiello, l’area simbolo della rinascita della città. Simbolo lo è, in effetti, ma della trascuratezza e dell’indifferenza, del degrado e della cupezza. Esattamente l’opposto del film di fantasia che, a chiacchiere, molti propinano ai cittadini di Avezzano.
E’ il parco Torlonia, meglio noto come parco ex Arssa, sito cittadino meraviglioso fino a qualche mese fa gestito dalla Regione che poi sarebbe dovuto entrare a far parte della gestione del Comune di Avezzano, almeno in parte.
A segnalare la situazione terribile in cui da tempo versa l’area è il portavoce e leader del centro Diritti del Cittadino, Augusto Di Bastiano:
“Il 18 gennaio mi sono recato all’Arssa presso l’ufficio del Consorzio di Bonifica e strada facendo mi sono reso conto di uno scenario raccapricciante, le auto parcheggiate ovunque, i terminali del viale spostati, l’ascensore fuori servizio e per non farci mancare nulla uno scarico che perde proprio all’ingresso dell’edificio. Sopravvivono tre pesci nella vasca del giardino – scrive Di Bastiano – e alcune piante di rose che una volta cingevano tutto il giardino. Mi rivolgono ai cittadini affinché si indignino e non a chi è preposto alla Regione o al Comune (che ambiva a prenderne in gestione una parte) tanto non riusciremo mai a sapere chi deve provvedere alla manutenzione per lo meno quella ordinaria di un bene comune. Dimenticavo – conclude fra il disperato e l’ironico – gli ex edifici adibiti a foresteria abbandono totale”.
Tutto documentato dalle foto che testimoniano lo stato di abbandono e di trascuratezza dei uno dei pezzi di storia di questa città. Ed ha ragione Di Bastiano. Inutile rivolgersi alla Regione, che rimanderebbe la palla al Comune, ed ancor più inutile chiedere al Comune dove Sua Assenza incolperebbe il suo predecessore.
La verità è che i progetti sono fermi e che l’Amministrazione Di Pangrazio aveva avviato questi piani. Sembra però che la Regione non abbia ancora definito gli interventi e che la nuova Amministrazione comunale non si interessi granché a questo progetto.
Con il risultato di mandar tutto in malora. Invece l’area di Villa e Parco Torlonia avrebbe potuto essere unita e creare così un grande spazio destinato a famiglie e pedoni, rivoluzionando la prospettiva che tutte le Amministrazioni, forse ad eccezione di Mario Spallone, hanno disegnato per questa città.
Pierluigi Palladini