Pescara
Stai leggendo
Barriere architettoniche, D’Incecco: “Un unico regolamento per un paese a misura di disabilità”

Barriere architettoniche, D’Incecco: “Un unico regolamento per un paese a misura di disabilità”

PESCARA, 3 ottobre – Un unico regolamento in materia di abbattimento delle barriere architettoniche per superare la frammentazione normativa esistente e rendere finalmente l’Italia un Paese a misura di disabilità. E’ soddisfatta la parlamentare Vittoria D’Incecco per l’approvazione alla Camera della proposta di legge sull’argomento. Proposta di cui è prima firmataria.

 “L’atto – sottolinea la deputata – vuole superare, attraverso l’emanazione di un unico regolamento, la frammentazione normativa relativa alle prescrizioni tecniche per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati, negli spazi e servizi pubblici o aperti al pubblico o di pubblica utilità.  L’Italia – afferma la parlamentare – non è ancora un Paese a misura di disabilità e le persone diversamente abili spesso non possono usufruire delle strutture e dei servizi come dovrebbero”.

Spesso per le persone con disabilità anche il vivere quotidiano è un lungo percorso a ostacoli:

“Andare a scuola, andare al lavoro, uscire di casa e stare con gli altri diventa piuttosto problematico. Questa iniziativa legislativa, nata per semplificare e monitorare, non è solo per le persone diversamente abili, ma è una risposta al diritto di cittadinanza che hanno tutti: mamme con il passeggino, bambini, anziani, non vedenti e ipovedenti, passeggeri con valigie, chi trasporta borse della spesa. Abbattere le barriere, non solo quelle architettoniche, ma anche e soprattutto quelle culturali e sociali, è dunque indispensabile se vogliamo combattere la discriminazione e favorire una reale inclusione delle persone con disabilità. Il testo ora passa al Senato e – conclude l’on. D’Incecco – auspico un iter veloce affinché si possa aggiungere un altro tassello al percorso che mira a costruire una società inclusiva ed accessibile a tutti”.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%