CEPAGATTI, 21 ottobre – Nel giorno dei funerali di Ferdinando Di Rocco, il bimbo di 20 mesi morto dopo essere stato azzannato dal cane del padre, a Cepagatti è stato proclamato il lutto cittadino, con apposita delibera della Giunta comunale, guidata dal sindaco Sirena Rapattoni. Le esequie alle 15.30, nella chiesa di Santa Lucia.

Una vicenda, si legge nella delibera, che ha “profondamente colpito e scosso la collettività locale”, tanto che “l’intero paese è rimasto sconvolto dalla scomparsa del piccolo Ferdinando”. Bandiere a mezz’asta e chiusura delle attività commerciali durante i funerali. Il Comune, in questo modo, “intende manifestare in modo tangibile e solenne anche l’ estremo sgomento e orrore per il tragico evento accaduto a carico di un intero nucleo familiare che, purtroppo, rimarrà segnato da tale tragico evento”.

Nel frattempo, proseguono accertamenti ed indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Pescara e della Stazione di Cepagatti, agli ordini del maggiore Claudio Scarponi. Stamani sopralluogo dei militari dell’Arma, insieme a personale della Asl, nell’allevamento in cui sono stati acquistati i due cani di proprietà della famiglia del bimbo, entrambi di razza corso.

Il padre del bimbo e sua moglie sono indagati per omicidio colposo.