Blitz dei Nas in laboratorio nel Pescarese, sequestrati 1.250 kg di arrosticini
PESCARA, 22 settembre – Carne non tracciata e sottoposta a congelamento mediante procedure non conformi, tra l’altro in una struttura abusiva: per questo i Carabinieri del Nas di Pescara hanno sequestrato 1.250 chilogrammi di arrosticini in un’impresa alimentare dell’area Vestina. Elevate, inoltre, sanzioni per oltre 10mila euro per violazioni in materia di autocontrollo aziendale e per l’attivazione del laboratorio senza registrazione.
Negli ultimi mesi i militari del Nas hanno intensificato i controlli sulla filiera della carne ovina, molto utilizzata per preparare i tipici spiedini abruzzesi, con l’lobiettivo di tutelare la salute dei consumatori ed impedire che giungano sulle tavole alimenti insicuri.
All’inizio dell’estate nell’Aquilano erano state sequestrate oltre 5 tonnellate di carne ovina macellata, perché con documentazioni mancanti o irregolari. Ad agosto sul litorale pescarese, in un locale frequentato da giovanissimi, tre quintali di arrosticini erano stati distrutti, perché trovati in cattivo stato di conservazione, con bruciature da freddo e insudiciati.