Brescia-Pescara, Epifani: “Ce la possiamo giocare”. Fornasier non convocato per ragioni disciplinari
PESCARA, 28 marzo – Gara fondamentale per il Pescara, domani sera, allo stadio Rigamonti di Brescia, contro una diretta concorrente in chiave salvezza. Gli abruzzesi hanno a disposizione due risultati su tre. Con una sconfitta, invece, il Delfino sarebbe risucchiato in piena bagarre. Il tecnico Epifani è consapevole della posta in palio e lancia segnali alla squadra, lasciando a casa Fornasier, protagonista di un battibecco con l’allenatore sabato scorso contro l’Empoli,
Epifani affronta subito il caso Fornasier:
“Fornasier resta a casa. L’ho visto molto nervoso e ha bisogno di staccare la spina. In settimana si è allenato tranquillamente a parte e dopo giovedì rientrerà nel gruppo”.
Trattamento diverso per Stefano Pettinari, che pure al momento della sostituzione, contro l’Empoli, non aveva nascosto il proprio disappunto:
“Stefano non ha mancato di rispetto, ha solo chiesto il motivo della sostituzione e io in quel momento gli ho spiegato la ragione. Da fuori si è travisato, non è successo niente. Inoltre bisogna capire i momenti. Stefano è un ragazzo giovane, è un ragazzo sano, che tiene al Pescara molto di più di quanto si possa pensare. Era partito trovandosi sulla cresta dell’onda e facendo tanti gol, si parlava solo di Pettinari, mentre in questo momento è passato dall’altra parte e si parla solo del fatto che non segna e che non riesce a giocare. Bisogna anche mettersi nei panni di questi ragazzi e capire gli stati d’animo. Stefano ha bisogno di ritrovare la tranquillità per fare una prestazione al servizio della squadra. Nel momento in cui la farà, il gol sicuramente arriverà. Vorrebbe spaccare il mondo, ma quando vuoi spaccare il mondo a volte non ci riesci, proprio perchè sei ossessionato”.
L’ambiente, nonostante l’appello lanciato dal tecnico la settimana scorsa, appare indispettito:
“Quando ho detto che i ragazzi hanno bisogno di tutti è perchè io vivo lo spogliatoio, ho fatto il calciatore e so che questo è molto importante. Non sta succedendo, quindi noi andremo dritti per la nostra strada e cercheremo di tirarci fuori da questa situazione il prima possibile, come stiamo facendo, con le prestazioni che abbiamo fatto nelle ultime due partite. Alla curva non possiamo imputare niente, visto che a parte alcuni cori anche sabato non ci ha fatto mancare il suo sostegno. Dispiace per il resto dello stadio, visto che non si capta il sostegno per ragazzi che stanno difendendo i colori della città. Qui c’è da salvare il Pescara. Dobbiamo trovare la forza in noi stessi. Con un po’ di fortuna e con un po’ di determinazione in più, che forse ci manca negli ultimi venti metri, porteremo a casa qualche risultato importante”.
A preoccupare è soprattutto la fragilità caratteriale della squadra:
“Vedendo le prestazioni contro Avellino e Empoli, io penso che questa squadra stia dimostrando di volersi tirare fuori il prima possibile da questa situazione. Ogni partita per noi è fondamentale. Io sto lavorando molto sulle fragilità di questa squadra, che si lascia recuperare quando va in vantaggio e che quando subisce gol non riesce a recuperare. Credo che qualcosa di diverso, a livello caratteriale, nelle ultime due partite si sia visto, ma è ovvio che certi difetti non possono svanire in un attimo. Gli scenari cambiano alla luce dei risultati. Adesso Epifani è scarso e poi magari fai due risultati e diventi un fenomeno. Il calcio è così. Io sto lottando insieme ai miei ragazzi, per cercare di tirarci fuori il prima possibile. C’è bisogno di un grande risultato, perchè questo può consentire ai ragazzi di ritrovare fiducia e fare un grande finale di campionato”.
A Brescia, oltre a Fornasier, saranno fuori per infortunio Palazzi, Campaganaro, Mazzotta, Proietti e Falco
“C’è da vedere se domani il Brescia partirà con il 4-3-3 o con il 4-2-2, con Caracciolo e Torregrossa davanti. In base a questo, le dinamiche potranno cambiare, perchè potremo giocare con due punte o anche con una punta e un trequartista. Valzania è convocato, sinceramente non mi aspettavo che facesse 80 minuti con la nazionale, ma sono contento per lui e se sarà nelle condizioni di essere utile potrà giocare”.
Quanto agli avversari, Epifani osserva:
“A Brescia troveremo un ambientino non semplice. Sarà una partita difficile, contro una squadra contro la quale però ce la possiamo giocare, come ad Avellino. Una squadra che ha comunque giocatori importanti, come Caracciolo, che è un giocatore straordinario per la categoria, ma anche Torregrossa ed Embalo. Domani loro sicuramente si giocheranno il tutto per tutto”.