PESCARA, 17 maggio – E’ caduto da una scala, in casa, mentre faceva il cambio di stagione e non ce l’ha fatta a causa delle gravi lesioni riportate, ma la sua tragedia ridà speranza a sette persone: ha donato cuore, polmoni, fegato e reni, Giuseppe La Torre, il 53enne originario di San Severo e residente a Pescara, morto ieri sera in ospedale. 

L’incidente era avvenuto lunedì sera, nella sua abitazione di piazza Alcyone. Il 53enne stava facendo il cambio di stagione insieme alla moglie. Lui era su una scala, per sistemare degli scatoloni. La donna si è allontanata un attimo, poi all’improvviso ha udito un tonfo ed ha trovato il marito a terra. Subito soccorso, l’uomo era stato trasportato in ospedale e ricoverato nel reparto di Rianimazione, dove poi è morto.

Ieri pomeriggio era stata diagnosticata la presunta morte encefalica dell’uomo ed è partito il cosiddettro periodo di osservazione, al termine del quale è stato certificato il decesso del 53enne. I familiari hanno dato l’assenso alla donazione. Sono quindi partite le procedure di prelievo e trasferimento degli organi, con l’arrivo delle diverse equipe nel capoluogo adriatico. Le attività sono state supportate dal 118 di Pescara e dal personale del reparto della Rianimazione.

Cuore e polmoni sono andati a Padova, il fegato a Verona e i reni all’Aquila. Non idonee alla donazione, invece, le cornee. Le operazioni di prelievo degli organi si sono concluse nel primo pomeriggio.