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Calcio a 5, la Coppa Italia resta a Pescara. I biancazzurri vincono ai rigori

Calcio a 5, la Coppa Italia resta a Pescara. I biancazzurri vincono ai rigori

PESCARA, 26 marzo – Non bastano i tempi regolamentari e neppure i supplementari: ci vogliono i rigori per assegnare la Coppa Italia 2017 di calcio a 5. Vinta dal Pescara per 7-6 contro la Luparense.

Che segna un piccolo record: da quando è in vigore la formula final eight nessuna squadra ha mai conquistato il trofeo per due anni di seguito. Lo hanno fatto, quest’anno, i biancazzurri, sommersi dalla cascata di applausi del loro pubblico.

E, ironia della sorte, la Luparense ha vinto il suo ultimo titolo tre anni fa, quando in panchina c’era proprio Fulvio Colini, ora tecnico in casa Pescara.

Non si può dire che questa finale non abbia regalato emozioni, tensioni, insomma tutto il repertorio che è giusto attendersi da una finale. E da due squadre come Pescara e Luparense che stanno dominando anche il campionato.

La squadra di Colini apre bene l’incontro, ma è la Luparense ad andare a segno per prima con Mancuso, a due minuti e mezzo dall’inizio. Pescara è attento, forse anche troppo, ma sa dove andare ad affondare: in sei minuti di fuoco sono Salas Rosa e Canal ad andare a segno, scavalcando con decisione la difesa della Luparense.

Ci pensa Taborda, quasi alla fine della prima frazione di gioco, a riempire il vuoto del 3-1, accorciando le distanze.

In apertura del secondo tempo è Leggiero ha ristabilire il taglio netto, timbrando il 4-2. Poi cambiano le carte in tavola.

La Luparense dà fondo alle ultime risorse rimaste e agguanta il pareggio: il primo passo è un rigore di Bertoni, poi il colpaccio di Coco Wellington.

Il risultato non si sblocca e si aprono le porte dei supplementari. Che nulla decidono. Così si passa ai rigori: ed è un grande Pietrangelo, freddissimo nell’opporsi al tiro di Taborda a regalare al Pescara la sua Coppa.

Grande festa in casa biancazzurra, ma già è ora di pensare al campionato. Domenica prossima si ricomincia.

 

IL TABELLINO

PESCARA-LUPARENSE 7-6 d.t.r. (4-4 s.t.s., 4-4 p.t.s., 4-4 al 40′, 3-2 p.t.)
PESCARA:
 Capuozzo, Caputo, Canal, Cuzzolino, Azzoni, Pulvirenti, Leggiero, Ghiotti, Salas, Rosa, Morgado, Pietrangelo. All. Colini

LUPARENSE: Morassi, Mancuso, Honorio, Taborda, Bertoni, Khouc, Lara, Foglia, Brandi, Coco, Miarelli, Kovacevic. All. Marin

MARCATORI: 2’33” p.t. Mancuso (L), 11’50” Salas (P), 15’40” Rosa (P), 17’53” Canal (P), 18’17” Taborda (L), 4’56” s.t. Leggiero (P), 11’05” rig. Bertoni (L), 15’17” Coco Wellington (L)

SEQUENZA RIGORI: Foglia (L) gol, Canal (P) gol, Taborda (L) parato, Salas (P) gol, Bertoni (L) gol, Cuzzolino (P) gol

AMMONITI: Salas (P), Cuzzolino (P), Bertoni (L), Ghiotti (P), Caputo (P), Taborda (L)

ESPULSI: all’11’04” s.t. Caputo (P) per somma di ammonizioni

ARBITRI: Angelo Galante (Ancona), Alessandro Malfer (Rovereto), Daniele Di Resta (Roma 2) CRONO: Lorenzo Cursi (Jesi)

 

foto dal sito www.divisionecalcioa5.it

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