Calcio a 5, Pescara riapre la serie. Con la Luparense decidono ancora i rigori
PESCARA, 9 giugno – Ancora 4-4 e rigori. E’ una finale per cuori forti quella che il Pescara ha riaperto oggi con una prova di grande orgoglio. 7-8 finale e via verso gara 4.
La Luparense scende in campo con una buona dose di aggressività e determinata a contenere eventuali azioni d’attacco degli ospiti. I biancazzurri infatti ci provano a muoversi con rapidità, ma rischiano di subire il contropiede dei veneti.
A poco dall’inizio si vedono i primi contrasti: le fiamme di gara uno sotto sotto bruciano ancora. Una gomitata di Duarte a Brandi sta per innescare un nuovo contrasto ma l’arbitro, seppur a fatica, riesce a contenere.
Al 12′ è Salas a pescare Chimanguinho libero in area: rapido scambio con Matias Rosa e la palla vola in rete.
La Luparense risponde in maniera praticamente immediata con Coco Wellington.
A fine frazione è Mati Rosa a tuffarsi su una palla persa ed è rapido ad insaccare a porta vuota: è il 2-1 per gli abruzzesi.
Passano due minuti dall’inizio della ripresa ed è ancora Chimanguinho ad andare a rete. La partita prende ritmo, passa poco più di un minuto ed è Brandi ad accorciare le distanze: 3-2 sempre per il Pescara.
Non è serata in cui il Pescara vuol farsi prendere per mano: dopo il passaccio falso di gara 2, condizionata anche da un morale sotto i tacchi l’idea dei biancazzurri è quella di mantenere le distanze: ci pensa Capuozzo a segnare il 4 gol abruzzese.
Dall’altra parte non è che la Luparense pensi di mollare, è bravissima, anzi, ad approfittare di un momento di rilassamento e ancora con Wellington e poi con Mancuso mette a segno due reti in cinquanta secondi: è 4-4.
Il Pescara ci prova fino alla fine, spingendo forte in attacco. Ma anche questa vola si va ai rigori. E con un destino diverso: apre la Luparense con Foglia che non sbaglia. Pareggia Morgado, poi Wellington per i veneti, Salas per il Pescara, Ramon e poi Cuzzolino. Ancora parità, si va a oltranza : sbaglia Mancuso per la Luparense, Tenderlini no. E uil Pescara riapre i conti. Si ricomincia da gara 4, in campo neutro, dopo la squalifica del palasport biancazzurro.
IL TABELLINO
LUPARENSE-PESCARA 7-8 d.t.r. (4-4 al 40′, 1-2 p.t.)
LUPARENSE: Miarelli, Taborda, Honorio, Mancuso, Brandi, Coco, Lara, Ramon, Foglia, Khouc, Moufaddal, Morassi. All. Marin (squal., in panchina Lovo)
PESCARA: Capuozzo, Duarte, Morgado, Rosa, Azzoni, Cuzzolino, Leggiero, Salas, Chimanguinho, Tenderini, Ghiotti, Pietrangelo. All Colini (squal., in panchina Forte)
MARCATORI: 11’37” p.t. Chimanguinho (P), 12’27” Coco (L), 18’51” Rosa (P), 2’11” s.t. Chimanguinho (P), 3’42” Brandi (L), 6’54” Capuozzo (P), 10’05” Coco (L), 10’57” Mancuso (L)
SEQUENZA RIGORI: Foglia (L) gol, Morgado (P), Coco (L) gol, Salas (P) gol, Ramon (L) gol, Cuzzolino (P) gol, Mancuso (L) alto, Tenderini (P) gol
NOTE: al 18’17” p.t. Ramon (L) si fa parare un tiro libero da Capuozzo (P)
AMMONITI: Duarte (P), Leggiero (P), Mancuso (L), Brandi (L)
ARBITRI: Andrea Sabatini (Bologna), Nicola Maria Manzione (Salerno), Natale Mazzone (Imola) CRONO: Giulio Colombin (Bassano del Grappa)