Calciomercato, il Pescara cede Del Sole alla Juve. Il procuratore di Zampano attacca Sebastiani
PESCARA, 31 agosto 2017 – A poche ore dalla chiusura del mercato, il Pescara cede alla Juventus il campioncino fatto in casa Fernando Del Sole. A soli 19 anni e dopo appena tre apparizioni in gare ufficiali (2 presenze e 3 gol in Coppa Italia, e una presenza in campionato) l’attaccante napoletano finisce dunque nel top club del calcio italiano. A Torino, in realtà, arriverà soltanto il prossimo anno, in quanto l’accordo prevede che resti alla corte di Zeman per completare il percorso di crescita.
Nelle casse del Pescara entra subito un milione e mezzo di euro. Inoltre, dalla Juve, arrivano a titolo definitivo Kanoutè, Camilleri e Mancini, mentre nell’ambito della stessa operazione il difensore Delli Carri segue il percorso inverso e finisce subito a Torino. Qualora Del Sole venga ceduto dalla Juve, il Pescara incasserà il 50% della cifra pattuita. Stessa formula anche per i tre giovani in arrivo dalla società bianconera.
L’operazione è stata confermata dal presidente Daniele Sebastiani, il quale ha inoltre annunciato che Zampano, Benali, Brugman, Fornasier e Bovo non si muoveranno da Pescara. Solo le prossime ore diranno se sarà così o se invece sono solo strategie comunicative.
Certo è che Mario Giuffredi, agente di Zampano, non deve aver gradito le ultime uscite di Sebastiani in merito alla posizione del suo assistito, visto che al riguardo ha dichiarato:
“Sebastiani deve prima di tutto deve fare pace col suo cervello. Per due mesi, continuamente, prima ha detto che Zampano non era in uscita, poi ha detto che se fosse arrivata un’offerta da 4 milioni avrebbe ceduto il giocatore. Nella vita coi suoi giocatori Sebastiani deve decidere cosa vuole fare: se non era in uscita non c’è prezzo, altrimenti il valore non può essere di 4 milioni, anche perché lui non è in condizione di fare il prezzo, per il semplice motivo che pur essendo il presidente non ha le competenze tecniche per poter fare delle valutazioni”.