CHIETI, 28 ottobre – Non si sarebbero verificati casi di contagio, dopo che ieri ad un bambino della provincia di Pescara è stata diagnosticata una sospetta meningite. Il piccolo era venuto in contatto con numerosi coetanei nell’area giochi del centro commerciale Megalò di Chieti e si temeva che avesse potuto infettare altri ragazzini. Circa 15 bambini che hanno giocato nello spazio potrebbero correre rischi, anche se le prime analisi escludono qualsiasi contagio.

Pierfrancesco Fimiani, presidente dell’associazione Idea Arteducazione e direttore di Megakids, che gestisce l’area giochi del Megalò, tiene a rassicurare i cittadini:

”Il bambino non è stato contagiato nell’area giochi e i bambini che sabato 22 ottobre, e nei giorni successivi, hanno frequentato l’area, non sono a rischio contagio. Solo 15 bambini potrebbero correre rischi, ma sono una percentuale piccolissima rispetto ai tantissimi che hanno giocato nello spazio. Peraltro le prime analisi della Asl, sulla possibilità di contagio, sono negative. Questa notizia ci rassicura, anche se continuiamo a ricevere numerose chiamate di genitori inutilmente preoccupati”.

L’associazione, su richiesta del medico della Asl di Chieti, ha fornito l’elenco dei bambini che all’interno della fascia oraria 14,25-15,25 potrebbero essere venuti a contatto con il piccolo al quale è stata diagnostica la malattia

“I genitori dei bambini che sono venuti a giocare con noi e che torneranno nei prossimi giorni – ha rimarcato il direttore di Megakids – possono e anzi devono stare tranquilli, poiché i loro figli non corrono rischi di nessun genere”.