Castelli, la Popolare di Bari chiude la filiale. Seca: “E’ un’inaccettabile spoliazione del nostro borgo”
CASTELLI., 20 ottobre – “La chiusura della filiale Tercas di Castelli è inaccettabile, è un’ ulteriore espoliazione del nostro borgo e delle aree montane”. A dichiararlo, dopo aver appreso la decisione della Banca popolare di Bari di chiudere la filiale ex Tercas, unico sportello bancario del borgo della ceramica, a partire dal prossimo 11 dicembre, il sindaco del comune teramano Rinaldo Seca.
“L’imminente chiusura della filiale Tercas di Castelli è arrivata come un fulmine a ciel sereno – ha detto Seca – nel bel mezzo di un’emergenza sanitaria che si somma alle tante emergenze affrontate in questi anni a seguito dei fenomeni sismici e calamitosi che hanno più volte colpito l’entroterra “.
Per il primo cittadino è “inaccettabile che si continui a depauperare le aree montane di servizi essenziali anche perché parliamo dell’unico istituto di credito presente sul nostro territorio comunale. Mi metto nel solco tracciato dal sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e auspico una levata di scudi da parte dell’intera politica regionale perché non è pensabile rimanere inerti dinanzi a questa situazione.”