Chieti, anziana si insospettisce e fa arrestare due truffatori
CHIETI, 10 maggio – La tecnica è sempre la stessa, quella del pacco da ricevere per conto del nipote, ovviamtente con un lauto contrassegmo da pagare.
Ma stavolta grazie alla collaborazione della vittima la truffa non è andata a buon fine. Perché l’anziana signora, che vive a Chieti Scalo, non è convinta della bontà di quella telefonata in cui un sedicente nipote le chiede di ricevere un pacco e di consegnare 2.500 euro al corriere.
Così, con l’aiuto di un vicino, riesce a mettersi in contatto con la sala operativa della Questura, e immediatamante scatta il piano. Nel momento in cui il giovane, risultato poi essere origionario di Napoli, si presenta per portare a termine il raggiro, lo fermano sequestrando la “presunta merce” risultata poi essere un pacco contenente crackers.
Ad attendere l’uomo poco distante vi è una donna alla guida di un’utilitaria presa a noleggio da una ditta campana. Per i due complici, O.S. di anni 19 e C.G. di 28 anni, scattano subito le manette, con l’accusa di tentata truffa e con sequestro del telefono utilizzato per rimanere in contatto con un terzo complice (rimasto al momento ignoto), presumibile autore della telefonata all’anziana. L’inchiesta, però, continua: si cerca di capire se, ed eventualmente quando e dove, i due abbiano portato a segno altri “colpi” del genere in provincia.