Chieti, camionista in viaggio con cronotachigrafo manomesso: denunciato
CHIETI, 23 ottobre – Nei guai un camionista di 47 anni, di Potenza, stato denunciato per rimozione ed omissione dolosa di cautela contro gli infortuni sul lavoro. L’uomo rischia duemila euro di ammenda e la sospensione della patente di guida fino a 3 mesi.
Una pattuglia della Polstrada di Chieti, in servizio di vigilanza lungo l’A14, lo ha fermato mentre viaggiava in direzione sud. Gli agenti, alla luce dell’eccessivo stato di stanchezza dell’uomo e del suo notevole stato di agitazione, si sono insospettiti e hanno avviato controlli approfonditi sul cronotachigrafo installato sul mezzo al fine di verificare il rispetto dei tempi di guida e di riposo imposti dalla legge per chi esercita il trasporto professionale. Da tali controlli è emerso che nonostante il mezzo, al momento dell’alt degli agenti della Polstrada, fosse in movimento, sulla base della lettura del cronotachigrafo risultava fermo, con il conducente dunque falsamente a riposo. I controlli sul mezzo hanno poi permesso di trovare un grosso magnete installato sul sensore del tachigrafo. Magnete che consentiva al conducente di poter guidare per ore e ore risultando sempre a riposo. Nei giorni scorsi un altro camionista era stato sanzionato dalla Polstrada, per aver guidato per quasi 15 ore consecutive con sole 5 ore di riposo, quando la normativa consente di guidare al massimo 9 ore al giorno e fare un riposo di 11 ore.