CHIETI, 1 agosto 2017 – In apparenza sembrava una famiglia come tante, formata da una coppia di coniugi e da due figli minorenni. In realtà i genitori sono due spacciatori di droga, che ieri sono finiti in carcere in seguito ad un controllo effettuato dalle forze dell’ordine in località Brecciarola.

Tutto è iniziato ieri pomeriggio nella zona di Pescara Nord, quando i militari della compagnia della Guardia di Finanza di Pescara hanno intercettato un’autovettura che viaggiava a velocità sostenuta e l’hanno seguita fino a Brecciarola, bloccandone la marcia.

Moglie e marito, entrambi italiani, hanno cercato di depistare le forze dell’ordine esibendo, in seguito ad una specifica richiesta relativa all’eventuale possesso di sostanze stupefacenti, una modica quantità di hashish. In questo modo, però, hanno finito per insospettire ulteriormente i militari, che nel frattempo avevano anche riscontrato una serie di precedenti specifici a carico del conducente.

I militari hanno dunque richiesto l’ausilio di due unità cinofile, compiendo una perquisizione più approfondita e scovando all’interno dell’auto, in un vano appositamente creato nella struttura dell’abitacolo, quattro panetti di cocaina dal peso complessivo di oltre 4 chili.

La coppia è stata tradotta in carcere, mentre i figli sono stati affidati ad alcuni parenti.