PESCARA, 4 maggio – Arrestati due uomini, di 36 e 33 anni, che avevano appena messo a segno un colpo nell’Istituto Comprensivo 3 in via Pescara a Chieti. Un colpo fruttato appena 70 euro.

I due arrestati sono accusati di furto pluriaggravato perché commesso in una scuola, dunque un edificio pubblico. I carabinieri di Pescara li hanno sorpresi, con cacciavite e arnesi da scasso ancora tra le mani, poco dopo il colpo.

Avevano forzato la porta d’ingresso dell’edificio e subito dopo erano entrati nella scuola, dove avevano scassinato una macchina erogatrice di bevande, portando via 70 euro. Al 33enne è stato contestato anche il reato di evasione: il giovane stava infatti scontando i domiciliari, essendo stato arrestato il 16 aprile scorso in relazione a un furto nella scuola Mazzini di Pescara.

Condotti dinanzi al Tribunale di Chieti per il processo direttissimo, dopo la convalida dell’arresto il 33enne è stato rinchiuso nel carcere pescarese di San Donato, mentre il complice è tornato in libertà poiché incensurato. Sono in corso indagini per accertare se i due abbiano commesso altri reati simili in zona.