Chieti, giovane universitario condannato a un anno e mezzo per abusi sessuali su una studentessa
CHIETI, 11 giugno – Condannato a un anno e sei mesi di reclusione, con il beneficio della sospensione della pena e la non menzione, un giovane di 25 anni, accusato di violenza sessuale ai danni di una studentessa. Il giovane, giudicato con rito abbreviato dal tribunale della città teatina, vive a Chieti e continua a frequentare l’ateneo, dove però ha perso la borsa di studio proprio a causa della vicenda che lo ha visto protagonista.
Lo studente universitario, nel maggio del 2017, venne raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari che, cinque mesi dopo, su richiesta del Pm, venne revocata: il giovane era accusato di violenza sessuale, per avere costretto una studentessa a subire atti sessuali.
Al giovane, che fin dalla fase dell’arresto ha sempre respinto le accuse, è stato inoltre contestato, nel corso del processo che si è tenuto oggi, anche un secondo episodio di violenza sessuale, ai danni di un’altra ragazza: in questo caso il giudice ha deciso il non luogo a procedere per difetto di querela.