Chieti, parte la sperimentazione della tassa di soggiorno. Entrerà in vigore il primo novembre
CHIETI, 17 ottobre – La tassa di soggiorno sbarca anche a Chieti. La nuova imposta sarà applicata, in via sperimentale, dal 22 ottobre, per poi entrare in vigore a partire dal primo novembre. Oscillerà dagli 80 centesimi a un euro e 50 a persona, e sarà a carico di coloro che soggiorneranno nelle strutture ricettive cittadine.
La sperimentazione si articolerà su quattro livelli differenti, distinti per tipologia di ricezione: l’hotel ‘Parco Paglia’ farà da apripista per la categoria dei 4 stelle, l’hotel ‘Iacone’ per i 3 stelle, ‘Campus X’ per le strutture extra alberghiere, il ‘Quadrifoglio’ per gli agriturismo, ‘Le Palme’ per i bed and breakfast. E’ quanto emerso dalla riunione che l’assessore comunale alle Attività Produttive, Carla Di Biase, ha avuto con i rappresentanti delle strutture ricettive cittadine, oltre trenta i partecipanti in rappresentanza di tutte le strutture al primo tavolo istituzionale che si riunirà con cadenza trimestrale.
L’assessore ha commentato:
”Sono molto soddisfatta per l’esito dell’incontro e per la qualità del dialogo instauratosi tra operatori turistici e Ufficio Attività Produttive del Comune che, già dai prossimi giorni, in via sperimentale, si farà carico di monitorare e gestire la nuova imposta comunale a seguito della sua approvazione, lo scorso 10 agosto, in Consiglio Comunale. Con la responsabile dell’Ufficio Commercio Angela Falcone, abbiamo approfondito tutti gli aspetti operativi del caso, illustrato il funzionamento del sistema operativo che monitorerà il flusso di persone nelle strutture alberghiere ma soprattutto pianificato gli investimenti che andremo a fare una volta entrata a pieno regime l’imposta, il cui gettito economico sarà destinato a migliorare l’accoglienza e la promozione turistica della città di Chieti. Gli operatori, ai quali ho offerto tutta la mia disponibilità, mi hanno chiesto di limare alcuni passaggi del Regolamento, di essere informati sulla programmazione degli eventi e di istituire una Consulta del Turismo: non possono che trovarmi d’accordo su questi punti così come sulla necessità di istituire una maggiore cartellonista e una adeguata manutenzione stradale soprattutto nei pressi delle strutture turistico-museali”