CHIETI, 18 ottobre – Una società “cartiera” costituita ad hoc con la finalità di emettere fatture per operazioni inesistenti. E’ quella individuata nel teatino dai finanzieri della Compagnia di Chieti, al comando del Capitano Angela Luana Vallario, a seguito di una complessa attività di polizia economico-finanziaria.

L’attività ha accertato che la società, sconosciuta al fisco, pur non avendo una stabile organizzazione aziendale ed autonomia finanziaria, emetteva fatture per operazioni inesistenti per vendite di pellami mai effettuate per un imponibile pari a 4.951.034 euro e Iva pari a 1.071.540 euro, utilizzate esclusivamente dalle società destinatarie al fine di poter dedurre dal proprio reddito costi inesistenti e detrarre indebitamente l’Iva mai assolta sugli acquisti.

La merce, in particolare, risultava figurativamente ceduta a società marchigiane e venete, attraverso
anche l’emissione di documenti di trasporto falsi che riportavano nominativi di vettori inesistenti.

I tre responsabili sono stati denunciati per emissione ed utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti ed omessa dichiarazione dei redditi per imposte evase superiori ai limiti di legge.