Chieti, sequestrato baccalà in cattivo stato di conservazione
PESCARA, 17 dicembre – Cinquanta chili di baccalà in cattivo stato di conservazione sono stati sequestrati dai Carabinieri del Nas di Pescara in un supermercato della provincia di Chieti.
Oltre al baccalà sono stati sequestrati anche prodotti lavorati di carne pronti per essere commercializzati, anche inseriti in cesti regalo natalizi, nonostante fossero anch’essi non ben conservati.
Le contestazioni riguardano l’interruzione della catena del freddo: il costante rispetto delle temperature comprese tra 0 e 4^ e -18^ è fondamentale per garantire la genuinità dei prodotti, facilmente deperibili, freschi e surgelati.
Il titolare del supermercato è stato segnalato alla Procura della Repubblica.
Nei giorni scorsi i Carabinieri del Nas hanno sequestrato due quintali di ittici mal conservati in un supermercato della val Pescara e 500 chili di tonno rosso.
La raccomandazione dei Nas è quella di:
“verificare sempre le indicazioni di conservazione presenti in etichetta, le temperature di esercizio, quando possibile, degli impianti di esposizione e, per i prodotti surgelati / congelati, l’anomala presenza al tatto di eventuali ammorbidimenti”.