Chieti, sorpreso a rubare tenta di nascondersi tra la gente che aspetta il bus. Riconosciuto e arrestato
CHIETI, 1 settembre – Anche per andare a rubare ci vuole un minimo di fortuna. Che non è propriamente ciò che ha sostenuto un quarantottenne di Chieti, P.D., che stamattina è stato riconosciuto e arrestato a Chieti Scalo dai Carabinieri.
Questa mattina alle 5 l’uomo ha suonato al citofono di un appartamento in via Benedetto Croce, per vedere se in casa c’era qualcuno. Al portone era arrivato dopo aver forzato un cancelletto. Un colpo di cacciavite e si apre anche l’accesso alle scale.
Al citofono non risponde nessuno e quindi il ladro, presumendo che l’appartamento sia vuoto, ha iniziato a forzare la porta. Quando ha aperto si è trovato di fronte la padrona di casa, già al telefono con i Carabinieri.
La scampanellata alle 5 del mattino e i rumori alla porta l’avevano spinta a chiedere soccorso.
Il ladro è fuggito per le scale e per non essere acchiappato ha pensato bene di mescolarsi a un po’ di persone ferme in attesa del bus.
Anche questa manovra ha avuto scarso esito: aiutati dalle descrizioni della padrona di casa i Carabinieri lo hanno individuato e arrestato. Nello zainetto gli hanno trovato un cacciavite e una chiave a pappagallo. E anche una bella scorta di panini.
Unica fortuna, dopo la convalida del provvedimento, in tarda mattinata, il giudice lo ha rimesso in libertà.