Chieti, uomo di 51 anni arrestato per stalking: aveva preso di mira l’intera famiglia di una donna
CHIETI, 2 agosto – Si era invaghito di una donna e, non corrisposto, aveva iniziato a molestare e minacciare la malcapitata e i suoi familiari, che vivono a Ripa Teatina. Per queste ragioni un uomo di 51 anni, di origini albanesi ma residente a Chieti, è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di stalking, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare.
L’uomo, già in precedenza, era stato raggiunto da un divieto di avvicinamento alla donna e a suo fratello, in seguito ad una querela presentata dai due, entrambi suoi connazionali, che avevano raccontato ai carabinieri le continue angherie subite.
La famiglia della donna, infatti, è stata presa di mira a partire dal 2016, quando l’arrestato, invaghitosi della donna, era stato respinto da quest’ultima. Incurante del rifiuto, l’uomo aveva iniziato a chiedere denaro, fino a 15 mila euro, alla famiglia della donna, con il pretesto di dover pagare le spese di un fantomatico matrimonio tra i due.
Successivamente sono iniziate le minacce, gli atti intimidatori e le aggressioni: ogni volta che il molestatore incontrava i famigliari dei due fratelli, dava in escandescenze, minacciando ritorsioni. In un’occasione, dopo avere seguito la donna sino all’uscio di casa, ha scagliato un barattolo di miele contro il portone, danneggiandolo.
Nello stesso giorno l’uomo si è avventato contro il fratello della donna, intervenuto per difenderla, con una spranga di ferro, procurandogli una ferita alla testa.
L’arrestato, anche dopo essere stato raggiunto dal divieto di avvicinamento chiesto dal sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani, ha continuato a minacciare e intimidire l’intera famiglia, che si era ridotta a vivere barricata in casa.
A far scattare l’emissione del provvedimento di arrestato è stato un ultimo messaggio minatorio, contenuto su un foglio di carta, nel quale il cinquantunenne ha scritto: ‘Ti ammazzo davanti a…’, seguito dai nomi di tutti i familiari. Goglio che la donna, molto spaventata, ha consegnato ai carabinieri.