Città Sant’Angelo, era una discoteca ma figurava come circolo privato: evasi oltre 150mila euro
CITTA’ SANT’ANGELO, 12 dicembre – Ufficialmente figurava come un circolo privato ma in realtà era una normale discoteca. Almeno secondo quanto emerso dai controlli del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Pescara, che avrebbero evidenziato come la qualifica di circolo privato, attribuita all’attività, aveva il solo scopo di sottrarre a tassazione ingenti profitti.
Il circolo, secondo i militari, era infatti una normale discoteca con annesso bar, con l’evasione contestata, tra Iva e imposte dirette, pari ad oltre 150 mila euro.
La stessa discoteca a novembre era già stata oggetto di ispezione da parte delle Fiamme Gialle, che avevano accertato violazioni in materia fiscale, lavorativa e di diritti d’autore oltre ad episodi di reati spaccio all’ interno del locale che avevano determinato l’emissione, da parte del Questore, di un’ordinanza di sospensione della licenza per 90 giorni.