Città Sant’Angelo, Mazzocca frena sulla piattaforma di smaltimento dei fanghi
PESCARA, 24 ottobre – Documentazione carente: il Sottosegretario alla presidenza della Giunta Regionale Mario Mazzocca mette un freno al progetto di piattaforma per il trattamento e il recupero di sedimenti di dragaggio fluviale e marino costieri proposta a Città Sant’Angelo.
“È una documentazione carente di particolari tecnici indispensabili per capire davvero come saranno trattati i fanghi che arriveranno anche da Pescara”, afferma Mazzocca.
Che chiede una integrazione dei documenti che descrivono l’impianto e le fasi di trattamento per poi approfondire gli aspetti trascurati nella proposta progettuale esaminata un anno fa dal Ccr-Via nella quale si legge che “non appare dimostrato in modo inequivocabile nello studio preliminare ambientale e negli elaborati progettuali che l’impianto non ha impatti negativi sull’ambiente”.
Il punto di maggiore preoccupazione è la domanda di autorizzazione della ditta proponente, che per la ricerca di acque sotterranee prima fa riferimento a falda freatica e poi a falda artesiana: nel primo caso l’esecuzione di scavi profondi comporterebbe l’estrazione diretta di acqua dal fiume Fino.
Ma sono molte altre le questioni, non marginali, che portano a rivedere con attenzione la possibilità di autorizzare il progetto, per questo, secondo Mazzocca tutti i punti vanno accuratamente rivisti.