CITTA’ SANT’ANGELO, 9 novembre – Quando ha visto il personale addetto ad eseguire il trattamento sanitario obbligatorio si è barricato in casa armato di coltello insieme al proprio pitbull, minacciando  di dare fuoco alla bombola del gas e di far saltare in aria la casa. Protagonista della vicenda un uomo di 47 anni, che per diverse ore ha tenuti impegnati i Carabinieri della stazione di Città Sant’Angelo e della Compagnia Montesilvano che hanno cercato per quasi tutta la giornata di convincerlo a non fare pazzie.

L’allarme è scattato questa mattina intorno alle 9.30, quando l’uomo di fronte al personale che avrebbe dovuto eseguire il Tso ha dato in escandescenze barricandosi in casa.

Sul posto sono arrivati immediatamente i Carabinieri di Città Sant’Angelo e i colleghi di Montesilvano, che hanno eseguito ben due irruzioni, e che si sono dovuti avvalere anche dell’aiuto di  militare “negoziatore”.

Solo alle 17 le forze dell’ordine sono riuscite a riportare alla calma l’uomo e a bloccarlo, con il 47enne successivamente sottoposto al Tso. Nei suoi confronti, viste le condizioni psichiche dell’uomo, non è stato adottato nessun provvedimento penale.