CIVITELLA DEL TRONTO, 17 novembre – Un hotel trasformato in una scuola. Succede anche questo, in provincia di Teramo, nei giorni dell’emergenza post-terremoto. A Civitella del Tronto, uno dei comuni colpiti dalle ultime scosse del 26 e 30 ottobre scorsi, l’unico plesso scolastico del paese è stato dichiarato inagibile. I tempi, però, stringono e occorre garantire la formazione degli studenti della scuola elementare e materna. La soluzione individuata, che ha incontrato anche il favore delle famiglie, è stata quella di riprendere le attività didattiche all’interno dell’albergo Ermocolle, modificato e adattato sulla base delle esigenze scolastiche, con corridoi e aule ricavate nell’ampio salone della struttura ricettiva.

Ad annunciarlo è stato il sindaco di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro, con un post pubblicato sul proprio profilo Facebook:

“Oggi sono felice di poter iniziare la nostra giornata con una buona notizia. Sabato 19 novembre riprenderanno le lezioni per gli alunni della Scuola media ed elementare di Civitella capoluogo, chiusa per inagibilità dovuta al sisma, in ambienti sicuri e confortevoli, presso la struttura dell’Ermocolle, nell’attesa che la nuova scuola antisismica del capoluogo sia ultimata”.

Il primo cittadino ha poi ringraziato la dirigente scolastica Laura D’Ambrosio, gli esponenti della Protezione civile nazionale e della Regione Abruzzo, e tutti coloro “che si sono spesi, insieme agli uffici comunali, per chiudere al più presto la situazione di emergenza”.