TERAMO, 16 gennaio – Stefano Ciccantelli, 88 anni, morì investito da un’auto guidata da una 23enne di Isola del Gran Sasso. Una morte per la quale la ragazza, V.F., è finita a processo per omicidio colposo con la prima udienza che si è tenuta questa mattina davanti al giudice Flavio Conciatori. Udienza nel corso della quale sono stati ascoltati i Carabinieri che all’epoca svolsero i rilievi dell’incidente.

L’investimento mortale si consumò in pochi istanti il 16 novembre del 2015 quando la ragazza, che stava tornando a casa a bordo della sua Citroen, accecata dal sole non si accorse di Francesco che, sulla sedia a rotelle, stava passeggiando insieme alla moglie.

Un impatto violentissimo, con l’uomo trascinato per diversi metri e morto subito dopo l’arrivo in ospedale. Nell’incidente rimase ferita anche la moglie, con la 23enne che dopo essersi fermata chiamò immediatamente i soccorsi.

Ai carabinieri, subito dopo l’incidente, raccontò di essere rimasta abbagliata dal sole e di non essersi accorta dei due anziani che stavano attraversando la strada.

Un dramma nel dramma, con la ragazza finita a processo per omicidio colposo.